Strumento per hackerare Instagram

Vediamo come hackerare la password di Instagram

Come funziona lo strumento per la password di Instagram?

Instagram, che ha un miliardo di utenti, non è immune dall’essere violato.

Diverse star e influencer hanno già subito il furto del loro account Instagram. Sia da parte di concorrenti che da persone gelose. Alcuni hanno più di 10 milioni di follower, una cifra che fa girare la testa!

Non meno di 6 milioni di profili Instagram sono stati violati da un gruppo di hacker anonimi. Questi account vengono poi rivenduti su forum o nel Dark Web per pochi dollari. Gli acquirenti li useranno per spiare i legittimi proprietari o invieranno pubblicità per droghe o altro... O peggio ancora, chiederanno soldi agli iscritti fingendo di aver avuto un problema molto grave.

Generalmente sono i paesi africani a utilizzare questo metodo, ricevendo grosse somme di denaro; alcuni riescono a guadagnare 1.000 dollari al giorno! È una cifra enorme se si considera che un account Instagram violato costa solo 3 o 4 dollari.

Esistono 2 possibilità per un hacker: o viola da sé l’account Instagram, oppure lo acquista sul mercato nero, ovvero nel Dark Web.

Ma quali sono i diversi metodi che gli hacker usano più spesso senza che tu te ne accorga? Stiamo per rivelarti come violano l’account. Spiegheremo nei dettagli come gli hacker manipolino una serie di strumenti semplici ma efficaci. Ecco alcuni esempi: pagine di accesso false, elenchi di dati, simulatori di indirizzi IP per eludere l’autenticazione a due fattori o semplicemente clonare il numero di telefono per ricevere l’SMS di accesso quando si clicca su "Hai dimenticato la password". Sappi che Instagram cerca in tutti i modi di correggere le falle di sicurezza, ma gli hacker sono sempre un passo avanti. Lavorano tutti in squadra e talvolta si scambiano o rivendono gli strumenti usati per hackerare Instagram.

Ecco alcune tecniche che devi conoscere e che colpiscono costantemente il tuo account Instagram:


PASS DECRYPTOR


Recupera password account Instagram
Ecco come recuperare una password di INSTAGRAM
utilizzando PASS DECRYPTOR da un indirizzo email
(funziona anche con un numero di telefono o @username).

Questo strumento è molto facile da usare. Decodifica la password di un account Instagram utilizzando un @username, un indirizzo email o un numero di telefono. Basta inserire una di queste tre opzioni e il software fa il resto, utilizzando un algoritmo avanzato per visualizzare la password sullo schermo. L’intero processo richiede solo pochi minuti.

Puoi scaricarlo dal sito ufficiale: https://www.passwordrevelator.net/it/passdecryptor


Metodo 2: Utilizzo di database online


Database per hackerare Instagram

Devi sapere una cosa: i database sono enormi riserve di dati personali composte da informazioni che circolano sul web. Queste informazioni derivano generalmente da fughe di dati, un fenomeno tutt’altro che raro online. Possono provenire dal metodo di scraping, una tecnica che permette a strumenti sofisticati di raccogliere automaticamente dati pubblicati sul web e accessibili a tutti. Con una buona padronanza dell’analisi dati e della raccolta informazioni, è ovviamente possibile per gli hacker dedurre le tue credenziali di accesso e attaccare il tuo account Instagram. Sarebbe quindi ingenuo credere di essere al sicuro grazie alle misure di sicurezza adottate, poiché una fuga di dati può verificarsi in qualsiasi momento e le cause possono variare a seconda del contesto.


Metodo 3: Phishing


Account Instagram phishing

Se oggi esistono molte tecniche sviluppate dagli hacker per violare account online, è comunque necessario concentrarsi su metodi classici che continuano a causare danni. In particolare il phishing, noto anche come "pesca" in italiano. Si tratta di un metodo piuttosto complesso per gli utenti comuni, ma molto semplice da implementare per un hacker esperto. Nel contesto del phishing, l’hacker può inviare un messaggio via SMS, email o tramite social network invitando l’utente a eseguire un’azione, confermare la propria identità o compiere qualsiasi altra operazione che lo spinga a cliccare su un link. Il link contenuto nel messaggio reindirizza l’utente a una piattaforma web che riproduce fedelmente la pagina di accesso di Instagram. In altre parole, ti convince di stare accedendo a Instagram, ma in realtà non è così. Per questo motivo è fortemente raccomandato di non cliccare su alcun link ricevuto da mittenti sconosciuti o condiviso ripetutamente da più persone senza verificarne l’origine. Inoltre, è sempre meglio digitare manualmente l’indirizzo nel browser se si desidera verificare il contenuto di un messaggio. In ogni caso, bisogna evitare assolutamente di cliccare su link sospetti.


Metodo 4: Ingegneria sociale


Ingegneria sociale su Instagram

Nella categoria delle tecniche più comuni usate dai cybercriminali contro di te, ti parliamo dell’ingegneria sociale. L’ingegneria sociale non è un atto di hacking nel senso stretto del termine. In un certo senso, assomiglia a un metodo usato dagli hacker per indurre l’utente a rivelare informazioni personali utili a indovinare le credenziali di accesso. In altre parole, è una tecnica basata sulle interazioni sociali, più sulla manipolazione che sull’hacking vero e proprio. Innanzitutto, il cybercriminale cercherà di creare un legame con te. Grazie a questo, durante gli scambi, cercherà semplicemente di conoscere meglio alcuni dettagli su di te: ad esempio la data di nascita, il nome di un caro o di un animale domestico, il tuo indirizzo... Spesso queste domande vengono poste in modo del tutto innocuo o in occasione di post pubblici che invitano a condividere liberamente informazioni personali. Pertanto, devi capire e applicare una regola fondamentale: pubblica il minimo indispensabile di informazioni personali su Instagram o su qualsiasi social network. Evita di interagire facilmente con contenuti che richiedono dati personali. Fai attenzione agli sconosciuti che ti scrivono: non tutti hanno buone intenzioni.


Metodo 5: Dirottamento di sessione


Dirottamento account Instagram

Nella categoria degli atti di hacking informatico nel senso più puro del termine, ti parliamo del dirottamento di sessione (session hijacking). Per eseguire questa tecnica, è necessaria una solida base di conoscenze in hacking e programmazione. In altre parole, è un metodo usato soprattutto da cybercriminali esperti o professionisti dell’hacking. Il dirottamento di sessione consiste nel creare un ponte tra l’utente bersaglio e la piattaforma Instagram. Ciò permette all’hacker di reindirizzare facilmente l’utente verso una piattaforma completamente sotto il suo controllo. Questa tecnica è in parte ispirata al phishing: l’utente viene reindirizzato a un sito falso che imita Instagram e la sua pagina di accesso. Tuttavia, a differenza del phishing, in cui l’utente ci va volontariamente cliccando su un link, qui viene reindirizzato contro la sua volontà, senza nemmeno accorgersene. Spesso questo "ponte" creato dall’hacker si basa sui cookie memorizzati nel browser. Questi cookie possono essere usati per distribuire script malevoli contro gli utenti. Per questo motivo è fortemente raccomandato di cancellare sempre i cookie dopo aver visitato una piattaforma web.


Metodo 6: Keylogger


Keylogger per hackerare Instagram

Il keylogger è uno strumento ampiamente utilizzato nel contesto della criminalità informatica. Devi sapere che gli hacker usano comunemente questo programma malevolo quando vogliono recuperare informazioni specifiche. Il keylogger è un programma progettato appositamente per esfiltrare determinate informazioni. Grazie al keylogger, l’hacker può registrare tutto ciò che una persona digita sulla tastiera. Pertanto, se il tuo dispositivo è infettato da questo malware, tutte le tue credenziali di accesso verranno rubate, esponendoti ad attacchi al tuo account Instagram. In questo contesto, è essenziale disporre di un buon antivirus e monitorare attentamente il consumo di dati Internet. Infatti, quando questo tipo di applicazione viene installata senza il tuo consenso, il consumo di Internet aumenta.


Metodo 7: Rete WiFi falsa


Rete WiFi falsa per hackerare Instagram

Essendo utenti abituali di Internet, spesso ci troviamo nella necessità di connetterci frequentemente. Per questo motivo, tendiamo a non esitare quando si tratta di collegarci a un hotspot WiFi, nonostante i pericoli che ciò comporta, specialmente se la rete è aperta e gratuita. Nei luoghi pubblici, spesso usiamo reti WiFi gratuite per navigare online. Sebbene ciò sia vantaggioso in un certo senso, i criminali possono sfruttare questa abitudine contro di te. Infatti, è comune che gli hacker creino hotspot WiFi falsi. Questi possono impersonare una rete esistente o semplicemente creare un nuovo router con accesso aperto a tutti. Se l’utente si connette senza precauzioni a questo hotspot compromesso, è esposto a numerosi rischi per la sicurezza informatica. Ad esempio, può essere facilmente spiato dall’hacker o diventare vittima di un attacco "man-in-the-middle", in cui l’hacker intercetta le comunicazioni con qualsiasi piattaforma. Ciò può portare al furto di dati personali, comprese le credenziali di accesso. Si tratta di una pratica pericolosa, difficile da contrastare per l’utente stesso.


Metodo 8: Simjacking


Hackerare Instagram con autenticazione a due fattori

Molte persone non lo sanno, ma è possibile hackerare la scheda SIM. Può sembrare strano, ma è una realtà evidente e ampiamente sfruttata dai cybercriminali. Ti spieghiamo come funziona.

Devi sapere che la scheda SIM è un componente hardware, proprio come la scheda grafica o lo smartphone. Ciò significa che può essere vulnerabile ad attacchi informatici. Ed è esattamente ciò che accade in questo contesto. È stato dimostrato che le schede SIM commercializzate dagli anni 2000 presentano falle di sicurezza. Anche la e-SIM, essendo un programma informatico, può essere vulnerabile in qualche modo. Come ben sai, la SIM non solo permette di effettuare chiamate tramite la rete GSM o navigare su Internet, ma gestisce anche il consumo, l’assistenza tecnica e altre funzionalità, come le previsioni meteo, tramite un menu dedicato.

Osservando più da vicino, la SIM è come un vero e proprio computer con un proprio sistema operativo. Ciò significa che può avere proprie vulnerabilità. Il problema è che molte applicazioni sulla SIM non sono state aggiornate dal 2009, in particolare S@T Browser, un programma fondamentale nel funzionamento della scheda. Naturalmente, gli hacker lo sanno e sfruttano queste falle di sicurezza.

Il Simjacking inizia con la ricezione di un SMS contenente istruzioni per il funzionamento della SIM. Seguendo le istruzioni, la scheda richiede allo smartphone di fornire informazioni come il numero seriale e l’identificativo della cella della stazione base in cui si trova l’utente. Tutte queste informazioni vengono raccolte dai cybercriminali.

Grazie a queste informazioni, possono conoscere vari dettagli su di te, in particolare la tua posizione. Ma non è tutto: possono proseguire per raccogliere dati personali con l’obiettivo di rubare le tue credenziali di Instagram.


Metodo 9: Trojan


Trojan per hackerare Instagram

Qui siamo nel contesto dell’hacking più avanzato. Il Trojan è un programma informatico usato da cybercriminali di alto livello. È difficile da sviluppare, ma la sua efficacia è spaventosa. Se sei preso di mira da un Trojan, sarà molto difficile liberartene. Il Trojan è un programma sofisticato che può nascondersi facilmente dietro un’applicazione legittima, talvolta persino disponibile su store ufficiali come Play Store o App Store. Grazie alla sua capacità di nascondere le proprie funzionalità malevole, può cogliere molti alla sprovvista. Ma sappi che, se sei infettato da un Trojan, sarà quasi impossibile evitare il furto dei tuoi dati personali. Infatti, il Trojan permette agli hacker di:

  • Prendere il controllo remoto del tuo smartphone o computer senza che tu lo sappia;
  • Rubare i tuoi dati personali e le credenziali di accesso, permettendogli di violare qualsiasi account social o professionale;
  • Installare script malevoli sul tuo dispositivo, garantendogli benefici a lungo termine anche se in seguito rimuovi l’applicazione che nascondeva il Trojan.

Il modo migliore per proteggersi è quindi dotarsi di un buon software antivirus e aggiornarlo costantemente.


Di fronte a questa minaccia, devi saper proteggerti.

Per farlo, è necessario essere molto disciplinati quando si naviga online. Inoltre, è importante adottare buone pratiche di igiene digitale, ovvero un insieme di comportamenti volti a migliorare la tua sicurezza informatica. Innanzitutto, ricorda che la base per proteggere il tuo account Instagram è:

  • Attivare l’autenticazione a più fattori:
    • Grazie a questo ulteriore livello di sicurezza, anche se la tua password viene compromessa, il cybercriminale dovrà comunque accedere al tuo smartphone. Sappiamo che l’autenticazione multipla può risultare scomoda, ma dimentica questo inconveniente e opta per una maggiore sicurezza.
  • Cambia regolarmente la password:
    • Come accennato in precedenza, non sei immune da fughe di dati o altri tipi di attacchi. Potresti perdere la tua password in qualsiasi momento senza rendertene conto. Cambiarla regolarmente è un vantaggio, poiché quella vecchia potrebbe essere già compromessa.
  • Proteggi il tuo dispositivo informatico:
    • Che si tratti di smartphone, computer o tablet, sappi che la protezione dei tuoi account online dipende innanzitutto dalla sicurezza del dispositivo stesso. Anche le migliori misure di sicurezza sono inutili se il tuo dispositivo è vulnerabile, sia digitalmente che fisicamente. Usa misure di blocco, password, impronte digitali o riconoscimento facciale per proteggere l’accesso. Installa un antivirus efficace e aggiorna regolarmente sistema operativo e applicazioni.
  • Evita di usare dispositivi pubblici per accedere al tuo account Instagram o ad altri account online.
  • Per quanto possibile, evita di usare reti WiFi pubbliche.
  • Utilizza una rete privata virtuale (VPN) quando ti connetti a una rete WiFi aperta a tutti.

Insieme a queste misure protettive, è importante essere preparati, poiché i cybercriminali saranno sempre un passo avanti. Come si dice nel settore della sicurezza informatica, la sicurezza al 100% non esiste. Da qualche parte c’è sempre una falla. Per questo motivo, ti offriamo uno strumento che può aiutarti a recuperare un account Instagram se ne hai perso il controllo a causa di un attacco o se hai semplicemente dimenticato la password. Si tratta di PASS DECRYPTOR. La buona notizia è che è uno strumento informatico che non richiede competenze avanzate in hacking. Può essere utilizzato su smartphone, tablet o computer.


Domande Frequenti (FAQ)

1. È legale hackerare account Instagram?

Hackerare l’account Instagram di qualcuno senza il suo consenso è illegale e costituisce una violazione della privacy e delle leggi sulla sicurezza informatica nella maggior parte dei paesi.

2. Posso proteggere il mio account Instagram dagli attacchi?

Sebbene nessun metodo garantisca sicurezza assoluta, puoi adottare diverse misure per migliorare la sicurezza del tuo account Instagram, come attivare l’autenticazione a due fattori, cambiare regolarmente la password ed evitare link o messaggi sospetti.

3. Cosa devo fare se il mio account Instagram viene hackerato?

Se sospetti che il tuo account Instagram sia stato compromesso, cambia immediatamente la password, revoca l’accesso alle app di terze parti e segnala l’incidente al supporto di Instagram per ricevere ulteriore assistenza.

5. Come posso garantire la sicurezza delle mie informazioni personali online?

Per migliorare la sicurezza delle tue informazioni personali online, pratica una buona igiene digitale: usa password forti e uniche, evita le reti WiFi pubbliche e aggiorna regolarmente dispositivi e software.